LA PIZZA
Il segreto della vera pizza napoletana
ROSSO. VERDE. BIANCO
I colori del pomodoro, della mozzarella e del basilico.
In principio, i colori della bandiera italiana.
Ecco la scintilla che diede inizio a tutto quanto
E’ il 1889 e siamo a Napoli.
Il cuoco Raffaele Esposito, chiamato a cucinare per la Regina d’Italia, crea la magia dando vita a quella che tutti noi oggi, non solo in Italia ma in tutto il mondo, conosciamo come PIZZA MARGHERITA, proprio in onore della Regina Margherita di Savoia.
"l'originale napoletana"
Il vero cuore dell'originale pizza napoletana è la pasta, morbida e sottile, creata con un impasto fatto esclusivamente di farina, acqua, sale e lievito di birra.
Il segreto è la “maturazione”, con una lievitazione lenta e curata che supera le 30 ore
Il momento di stendere la pizza è lentezza, pressione, capacità: dal centro verso l'esterno, così da renderlo più gonfio ai lati, in modo che in cottura si formi il famoso cornicione. E' un movimento delicato, senza strumenti, semplicemente utilizzando le dita di entrambe le mani.
La scelta dei condimenti che andranno a "colorare" ed insaporire la pizza sono materie prime provenienti preferibilmente dal sud, ma anche ingredienti della grande tradizione gastronomica italiana, frutto di una selezione ricercata e molto attenta così da scegliere ed utilizzare sono prodotti di qualità eccellente.
La cottura avviene direttamente sul piano del forno, a temperatura di circa 430-480 C°, così da permettere alla pizza di cuocere in modo uniforme su tutta la sua circonferenza per un massimo di 60-90 secondi.
Il risultato è una pizza tonda, morbida ed elastica
Una pizza sottile al centro e dai bordi alti (il famosissimo “cornicione”) gonfi, dorati e privi di bolle e bruciature, che presentano il gusto tipico del pane ben cotto.
Il gusto finale è intenso ed equilibrato.
Il sapore è una fusione armoniosa tra la fragranza del pane ben cotto, la pienezza del pomodoro, la dolcezza della mozzarella, la freschezza del basilico e la forza dell'olio extra vergine e dell'aglio.
La pizza napoletana è intesa, su scala mondiale, come la pizza italiana per antonomasia.
Dal 5 febbraio 2010 è ufficialmente riconosciuta come Specialità tradizionale garantita della Unione europea e nel 2017 l'Arte dei Pizzaiuoli napoletani, di cui la pizza napoletana è prodotto tangibile, è dichiarata dall'UNESCO come Patrimonio immateriale dell'umanità
